Da Corpo di Cava dei Tirreni a Tramonti Valico di Chiunzi per l’Alta Via dei Monti Lattari

Cava dei Tirreni – Vietri Sula Mare – Cetara – Maiori – Tramonti

Tipo: traversata Impegno:molto alto Difficoltà:EE Durata: 12h00 Lunghezza: 21.0Km Salita: 1600

Il trek è la prima delle quattro tappe nelle quali si articola l’Alta Via dei Monti Lattari.
E quella che attraversa i comuni di Cava dei Tirreni, Vietri Sul Mare, Cetara, Maiori e Tramonti, passando per Corpo di Cava (352), Pertone (359), Capodacqua (658), Cappella Vecchia (694), Sorgente Acquafredda (824), Santuario dell’Avvocata (873), Monti del Demanio, Aria del Grano (898), Foce di Pucara (875), Foce di Tramonti (913), Vetta Sud Monte Finestra (1145), Forcella Monte Finestra (1066), Vetta Nord Monte Finestra (1138), Pietrapiana (955), Tuoro Sant’Angelo (897), Le Chiancolelle (740) e Valico di Chiunzi (650).
Notoriamente, si tratta del tratto più impegnativo dell’Alta Via dei Monti Lattari, a causa di alcuni passaggi particolarmente impervi, come quello per i Monti del Demanio ed il Malopasso del Monte Finestra.

Inizia a Corpo di Cava, precisamente dal Piazzale antistante la Badia della SS. Trinità.
Dal punto di inizio, in circa 3h, si giunge alla prima vetta significativa di giornata, il Monte dell’Avvocata (1014m).
D’obbligo su detta Vetta una prima sosta di circa 30 minuti, da dedicare ad ammirarne i panorami e ad un primo pranzo a sacco.
Dopo la sosta, si discende prima al Santuario dell’Avvocata (873m) per fare poi a ritroso un tratto di Alta Via di circa 1km per raggiungere il bivio (m 877) che immette sul tratto più duro ed impegnativo dell’itinerario, che in circa 4-5 ore consente di attraversare i Monti del Demanio (855m) fino alle spettacolari vette del Monte Finestra (Vetta Sud 1145 e Vetta Nord 1138).
Raggiunta la Vetta Nord, si può tirare il fiato facendo un’ulteriore sosta di circa 30 minuti prima di intraprendere l’ultima parte del sentiero che, in circa 3 ore, consente di raggiungere il Valico di Chiunzi, dove è consigliabile fermarsi per la cena ed il pernottamento se si ha in programma di percorrere la seconda tappa il giorno dopo.

Si consiglia di non partire più tardi delle 8:00, soprattutto d’inverno, quando, è bene che il buio sopravvenga dopo che è stata superata la parte più complicata del percorso, ossia quella che termina a Tuoro Sant’Angelo.

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